Campanella e Giordano Bruno
Campanella
Il pensatore calabrese propone un modello ideale di società in cui è abolita la famiglia e vengono condannate la proprietà private e la schiavitù, una società in cui la scienza e il lavoro rivestono grande importanza.
Campanella fu un frate domenicano che venne accusato di eresia per l'adesione al naturalismo, trascorse molti anni in carcere.
Giordano Bruno
affermò che:
- l'universo è uno spazio infinito, costituito da infiniti mondi
- Dio è immanente nella natura in quanto costituisce l'anima del cosmo e plasma la materia
- l'uomo è superiore agli animali perché possiede l'intelletto e le mani, ossia gli strumenti con cui manipola e conosce le cose del mondo
- la natura è il vertice della conoscenza, infatti essa è oggetto dell'ardore conoscitivo dell'uomo.
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